Il gruppo Camaiore a Sinistra si dichiara esterrefatto alla notizia che ha confermato la revoca,da parte del Governo Meloni, del finanziamento da 2 milioni di fondi PNRR per la messa in sicurezza idrogeologica a Casoli. Un altro taglio , dopo quelli al sociale, che andrà ad indebolire altre fasce in difficoltà della popolazione e che lascerà sulle spalle dei Comuni l’intero onere della sicurezza e della salvaguardia della gente in pericolo.
Tutto questo dopo che esponenti della minoranza camaiorese continuano a farsi baluardi dei diritti della gente, contestando opere come l’Arlecchino finanziate in gran parte da terzi, ma omettendo quello che i loro capi fanno beatamente a Roma, per innalzare per esempio il ponte sullo Stretto di Messina, opera così strategicamente importante che nessun governo ha mai pensato di realizzare.
Vedremo se questa volta la minoranza saprà davvero prendere posizione contro queste decisioni, vedremo se davvero saprà scegliere tra ciò che è giusto e ciò che è facile. E’ davvero infatti lampante, come il governo stia intraprendendo una strada che noi riteniamo assolutamente sbagliata e totalmente contraria a ciò che dichiarano. Dicono che vogliono premiare il merito, ma quando ci sono progetti meritevoli e utili alla cittadinanza li boicottano in ogni modo, promuovendo interventi propagandistici e faraonici che porteranno solamente ad uno spreco immane di risorse, a dimostrazione che non c’è alcuna conoscenza delle problematiche territoriali e nessun interesse a difendere i cittadini, che tutti i giorni subiscono queste scelte.
L’Amministrazione Comunale, anche grazie alla nostra posizione netta su questi temi, ha tentato in ogni modo di sopperire ai tagli del governo, riuscendoci finora; la cosa si farà però sempre più difficile dal momento che ormai si comunicano nuovi tagli ad ogni sorgere del sole. Inoltre tutta questa incertezza creerà anche delle difficoltà sulla programmazione degli investimenti necessari al corretto sviluppo del nostro territorio, ma a quanto pare all’opposizione piace nascondere la polvere sotto il tappeto di casa propria invece che affrontare i reali problemi del paese come dimostrato anche dalla parlamentare della Lega Elisa Montemagni, che parla di fraintendimento e cita fantomatici capitoli finanziari con passaggi di denaro, dentro scatole che sono vuote, come il citato fondo di coesione: per essere chiari sono stati tolti soldi certi ( fondi PNRR) che dovranno essere recuperati se e quando ci saranno ( fondo di coesione): ma si crede davvero che siamo tutti stupidi? Basta prendere in giro, la gente deve sapere.
I nostri consiglieri Baldaccini e Pieroni avevano più volte posto la questione negli scorsi consigli comunali quando ancora il tema del dissesto idrogeologico non era agli onori della cronaca, a conferma del nostro costante impegno sul tema e di quanto ci stiano a cuore le problematiche della nostra gente.
Pertanto ribadiamo con forza il nostro appoggio al Sindaco nella battaglia che ha iniziato, affinché questi fondi vengano ripristinati il prima possibile, e ne vengano assegnati altri anche per la riapertura di via Balza Fiorita, perché come si può facilmente notare, ogni taglio nella prevenzione corrisponde a costi molto più alti per il ripristino: si chiama buona amministrazione ma per qualcuno è ancora un concetto difficile da capire.
La Segreteria di Camaiore a Sinistra
