L’omaggio dei tappetari a Puccini e alla musica come arte divina

Presentati i bozzetti ufficiali: tra le novità l’opera dedicata al Maestro

Un tappeto di segatura dedicato a Giacomo Puccini, di cui quest’anno ricorre il centenario dalla scomparsa. Un’opera speciale che sarà mostrata il prossimo 8 giugno nell’arco della manifestazione “Solo per una notte”, in programma lungo la Passeggiata di Lido di Camaiore. Sarà questo il lavoro cardine che i tappetari creeranno in onore del grande compositore. Un lavoro che arriverà sette giorni dopo quelli che saranno esposti nel centro storico di Camaiore per il Corpus domini, nella notte tra il 1° e il 2 giugno, nell’ambito dei Tappeti di segatura 2024. Evento che vedrà i maestri camaioresi, come ormai la secolare tradizione impone, realizzare le loro opere di segatura colorata tra via Vittorio Emanuele e via XX Settembre. Domenica scorsa sono stati presentati i bozzetti ufficiali, che inquadrano prevalentemente immagini dedicate alla religiosità, ma legate anche alla figura di Giacomo Puccini, tema centrale di questa edizione dei Tappeti di segatura.

Il priore Don Silvio Righi (che ogni anno propone la tematica ispiratrice) ha optato per il Salmo 150, l’ultimo del Libro dei Salmi, che celebra la funzione della musica come strumento di lode a Dio. In totale i tappeti saranno 17 e fanno capo ai gruppi di Porta
Nuova, Gruppo Archeologico, Greenaway, Sunset, FuoriPorta Lombricese, La Torre, Sesto Lucchese, Amici Tradizioni Popolari, La Badia, Palinsesto, Giovani Palinsesto, Arte di Domani, Scout Agesci Camaiore 1, Amici della Pistelli, Comitato Via XII Agosto, Giovanissimi di Sesto Lucchese, C.RE.A. Quella del 2024 «è la seconda edizione della presentazione dei tappeti – dichiara il vicesindaco e rappresentante comunale alle tradizioni Andrea Favillae nei prossimi anni verrà ripetuta. Siamo molti soddisfatti del lavoro fatto. Tutto questo per far sì che la manifestazione sia sempre più importante nell’ambito del palcoscenico comunale». In vista della nottata tra il 1° e il 2 giugno «mi aspetto una grande festa popolare, con partecipazione sia di turisti che di cittadini». L’8 giugno invece «ci sarà il grande tappeto dedicato a Puccini durante Solo per una Notte». Sul capitolo Unesco infine «stiamo andando avanti – conclude Favilla – Si spera che possa arrivare qualche buona notizia il prossimo anno». Ogni anno, nel centro storico di Camaiore, si tiene la tradizionale processione del Corpus Domini. È in questa occasione che si rinnova la creazione dei “Tappeti di segatura”, realizzati lungo le strade cittadine da gruppi di artigiani nella notte tra il sabato e la domenica. Camaiore celebra il Corpus Domini con una solenne processione fin dalla fine del ‘400. La tradizione dei “tappeti” invece inizia ad affermarsi nel corso dell’800 e sembra che questa usanza sia nata prendendo spunto dai servitori spagnoli al servizio dei Borbone, che avevano l’abitudine di realizzare tappeti di fiori per accogliere i loro signori quando venivano a soggiornare nelle ville in Versilia. A partire dagli anni ’30 poi fa la sua comparsa la segatura, che sostituisce progressivamente i fiori, fino a diventare il materiale unico con cui realizzare i tappeti. La tecnica viene anno dopo anno perfezionata e i tappeti, lunghi fino anche a 200 metri, riproducono immagini sempre più complesse.

Il Tirreno – Viareggio
Giacomo Corsetti

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