IL COMUNE DI SERAVEZZA RENDA NOTI I DATI SULLE CIFRE VERSATE DALL’HENRAUX: Il Cipit di Seravezza chiede trasparenza sulla tassa marmo e sull’istituzione di una pesa pubblica.

Le recenti dichiarazioni del Sindaco di Seravezza Alessandrini in merito al fatto che il Bilancio del Comune è sorretto dai contributi versati dall’Henraux spa per l’esercizio dell’attività di escavazione sulle Cervaiole sono oggetto di contestazione da parte del  Comitato Indipendente per la Trasparenza, l’Informazione e la Partecipazione di Seravezza.“Quella del Sindaco è semplicemente disinformazione a giustificazione del proprio operato. Ha ceduto il Monte Altissimo ad Henraux spa per il bene della comunità? Ma ci faccia il piacere: ha fatto una scelta, eseguendo una  sconcertante volontà del Presidente Giani e della sua maggioranza, a favore del privato.

Nel mentre avrebbe potuto impegnarsi in una soluzione ben diversa . Anzi più conveniente per le casse comunali, visto che sostiene di averlo fatto per questo eroico motivo”. A dichiararlo è Rosario Brillante che prosegue “ l’Imu alla quale si è riferito nella sua ultima dichiarazione pubblica è l’imposta dovuta da tutti coloro che sono proprietari o godono di un bene per il possesso di fabbricati, di aree fabbricabili e di terreni agricoli. La pagano tutti quelli che hanno l’obbligo di farlo anche nel Comune di Seravezza. Non è una gentile concessione dell’Henraux Spa. E la cosa non ha niente a che vedere con il fatto che questo Sindaco ha deciso di cedere ed assecondare le pretese proprietarie del privato: se fossi stato nei panni di Henraux Spa mi sarei pacificato pure io di buon grado con Alessandrini. Ha poco da compiacersi se riceve l’omaggio di qualche marciapiede, qualche macchinario usato, l’uso di qualche locale e un paio di sponsorizzazioni folkloristiche.

E neppure quel fatidico milione di euro versato in 10 anni senza interessi e garanzie. ” Secondo Brillante ” anzicchè degli spiccioli il Sindaco aveva lo spazio giuridico e negoziale certo per avanzare, come gli abbiamo segnalato più volte, un’altra proposta: la rinuncia di entrambe le parti a proseguire la causa, la cessione delle terre contese da parte dell’Henraux spa al demanio civico comunale in cambio di un affitto garantito delle aree per lo svolgimento dell’attività di cava: aree che sarebbero uscite dalla definizione della cosiddetta qualitas soli. Non ne ha avuto né volontà e neppure coraggio“.

Secondo il rappresentante del CIPIT “quello che ora il Sindaco deve rendere noto è quanto Henraux Spa ha versato effettivamente nelle casse comunali per l’estrazione del marmo da quando lui è Sindaco. Corrisponde al vero che da € 450.000 circa si è passato ad € 274.000? Ci informi: e renda anche noto le quantità di marmo che l’Henraux spa in piena autonomia dichiara di portare a valle: fornisca i dati e ci spieghi per quale motivo non ha ancora deciso di istituire una pesa pubblica.”

Ed infine Brillante propone al Sindaco di fare meglio i conti “ moltiplichi anche solo le quantità di marmo volontariamente dichiarate dall’Henraux Spa con la tassa marmi che sarebbe potuta derivare, utilizzando i parametri in uso a Carrara, se non avesse regalato al privato tutte le cave che aprirà sull’Altissimo e sul Monte Pelato prima di indicare quest’azienda quale benefattrice della nostra comunità e se stesso come salvatore delle finanze pubbliche.

Il saldo economico della soluzione che questo Sindaco difende, mischiando le pere con le mele, è semplicemente a sfavore delle casse comunali”.

Rosario Brillante Presidente C.I.P.I.T (Comitato Indipendente per la Trasparenza, l’Informazione e la Partecipazione – Seravezza)

Ti potrebbe anche interessare