La consigliera regionale del M5S Silvia Noferi porta la vicenda del procedimento autorizzativo per la prosecuzione dell’attività estrattiva sul Monte Altissimo da parte dell’Henraux Spa e della mancata elezione degli organismi amministrativi dell’Asbuc della Montagna Seravezzina all’attenzione del Consiglio Regionale Toscano. La precedente autorizzazione a continuare l’attività di cava sarebbe scaduta il 12 luglio 2019; era stata prorogata una prima volta dall’Ufficio Cave del Comune di Seravezza per 15 mesi, fino al 12 ottobre 2020 e poi, successivamente, per altri 21 mesi, ovvero fino al 28/06/2022 del Comune di Seravezza fino al 02/04/2024. Successivamente il Comune di Seravezza ha applicato i provvedimenti dell’emergenza Covid 19 spostando ulteriormente la scadenza dell’autorizzazione ottenuta dall’azienda nel 2007 al 02/04/2024.
E nel frattempo, mentre l’attività prosegue da oltre 3 anni in proroga, l’azienda ha chiesto una nuova autorizzazione a scavare sulla vetta del Monte Altissimo. L’esame delle autorità competenti dura ormai da oltre 2 anni. Una lunghissima indagine che si è protratta nel tempo a causa della impossibilità di approvare i progetti iniziali dell’azienda che ha imposto all’Henraux Spa la presentazione di molte variazioni.
E sull’intero procedimento ha gravato la questione della effettiva disponibilità giuridica dei beni, molti dei quali sono stati indicati da una sentenza quali occupati abusivamente da parte dell’Henraux Spa. Terreni sui quali l’azienda sta estraendo marmo e intende continuare a farlo per i prossimi 10 anni. L’ennesima seduta della Conferenza di Servizi che dovrà esaminare i nuovi piani presentanti dall’azienda il 12 febbraio scorso è stata fissata al 5 aprile.
La Consigliera Noferi punta diritto al cuore del problema e chiede di essere informata su “come sia stato possibile avviare un procedimento finalizzato al rilascio del provvedimento autorizzativo unico regionale (PAUR) relativamente a terreni di cui il richiedente non ha mai dimostrato la proprietà e/o la disponibilità giuridica con valida dichiarazione”
A questa richiesta ne aggiunge un’altra.
Quella della mancata elezione degli organi amministrativi dell’Asbuc chiesto da 250 cittadini della montagna seravezzina.
La Regione non ha potuto convocare le elezioni in quanto il Consiglio Comunale di Seravezza non ha adempiuto al compito di aggiornare lo Statuto dell’Ente. Noferi nell’interrogazione chiede di conoscere il motivo per cui il Presidente Giani non ha ancora provveduto ad intervenire con i poteri sostitutivi che la legge gli riconosce. L’interrogazione si conclude con un riferimento preciso alla richiesta presentata dalle associazioni ambientaliste allo stesso Presidente Giani da alcune settimane: nominare un Commissario ad actum con il compito di far adottare il nuovo Statuto dal Consiglio Comunale in modo che i cittadini della montagna possano essere chiamati, come prescrive la legge, a giudicare l’accordo che il Sindaco Alessandrini intende stipulare con l’Henraux per chiudere il contenzioso e cedere con una transazione il Monte Altissimo al privato.
La consigliera regionale chiede di essere informata su “Quali sono le motivazioni della mancata applicazione della legge regionale 31 ottobre 2001, n. 53 (Disciplina dei commissari nominati dalla Regione) relativamente all‘intervento di un potere sostitutivo atto a sanare la mancata adozione dello Statuto ASBUC da parte del Consiglio Comunale di Seravezza, ritenuto indispensabile per la successiva indizione di elezioni ASBUC della Montagna di Seravezza da parte del Presidente della Regione Toscana, e visto anche le inevase sollecitazioni rivolte al Sindaco e ai Consiglieri Comunali in più occasioni dai competenti Uffici Regionali”.
Rosario Brillante – C.I. P.I.T. Seravezza (Comitato Indipendente per la Partecipazione l’Informazione e la Trasparenza)
Niclo Vitelli( 1954) è stato Segretario della Federazione del Pci della Versilia,
Consigliere Comunale e Assessore a Viareggio, Presidente del Festival Pucciniano
negli anni Ottanta e ha fatto parte successivamente del Consiglio di Indirizzo della
Fondazione Festival Puccini di Torre del Lago, Capogruppo del Pci al Comune di
Seravezza e Consigliere dell’Associazione Intercomunale Versilia, Dirigente alle
Relazioni Industriali al Cantiere Navale Sec di Viareggio, responsabile del CTL di
Legacoop nella Provincia di Lucca, responsabile di Lega Pesca Toscana, responsabile
delle politiche concertative di Legacoop Toscana fino al Luglio 2019 e attualmente
ricopre l’incarico di Presidente del Comitato dei Garanti nazionale di Legacoop. Nel
1995 con Pezzini Editore ha pubblicato il Libro ‘C’eravamo tanto amati’, nel Luglio
del 2016 con Edizioni Clichy-Firenze Leonardo Edizioni ha pubblicato il libro ‘Un
bel dì vedremo-Il Festival di Giacomo Puccini. Cronaca di un’incompiuta’ e
nell’aprile 2021 con Cinquesensi Editore ha pubblicato il libro ‘Hop Frog Futuro
anteriore’. Vive a Piano di Conca nel Comune di Massarosa.