COMUNI E VERSILIA. IL SINDACO MARCELLO PIERUCCI: “ogni territorio ha il dovere di dialogare e confrontarsi con i propri vicini, nel solco di una collaborazione proficua e costruttiva per migliorare la vita delle proprie comunità”

Con un editoriale- ‘Comuni e Versilia’- pubblicato nelle scorse settimane il nostro Blog sollecitava l’avvio di un confronto proponendo un avvicinamento e una collaborazione tra i Comuni versiliesi. L’editoriale aveva suggerito alcuni tra i più attuali e rilevanti problemi su cui si riteneva necessario misurare orientamenti e precise proposte al fine di individuare un progetto condiviso. Abbiamo ricevuto e pubblichiamo volentieri un primo contributo: è quello del sindaco di Camaiore Marcello Pirerucci.

Sono profondamente convinto che per la Versilia si stia aprendo un periodo di grande prosperità, come non se ne vedono da tanto tempo. Ci lasciamo alle spalle un periodo di assestamento che, tanto per gli strascichi della crisi economica quanto per la batosta inaspettata del Covid, ha purtroppo impedito un vero sviluppo rapido e prospero.

Rimaniamo una delle eccellenze turistiche del nostro Paese, ma credo che le potenzialità del territorio versiliese vadano ben più in là dell’attuale stato di cose. Il contesto storico, come detto, ha di fatto rallentato l’evoluzione sostanziale del nostro ambito territoriale: un vero successo, date le circostanze, è stato anche semplicemente quello di rimanere agli alti livelli passati e, quindi, presenti.

La sfida si apre ora. Tanto per Camaiore quanto per l’intera Versilia si apre un’epoca nuova, potenzialmente cruciale per imporre i nostri luoghi a vera eccellenza italiana, europea e, perché no, mondiale. Abbiamo caratteristiche morfologiche e paesaggistiche uniche nel loro genere, e, forse – perdonerete il campanilismo, ma credo sa fattuale – , Camaiore le incarna più di tutti gli altri Comuni: possiamo passare dal mare ai monti in pochi minuti di auto, ci possiamo vantare di un tessuto economico-ricettivo di grande livello, i nostri borghi trasudano bellezza in ogni angolo. Visitare Camaiore rappresenta una vera esperienza da provare e vivere a pieno.

Ma le sfide del nostro tempo e del futuro che ci attende non si arenano al turismo. La Versilia è una cornice composita, eterogenea, ed è proprio lì la nostra unicità e la nostra ricchezza. Ogni territorio ha il dovere di dialogare e confrontarsi con i propri vicini, nel solco di una collaborazione proficua e costruttiva per migliorare la vita delle proprie comunità: dai servizi essenziali, che devono continuare nel loro tragitto verso l’eccellenza, ai temi più ampi ma altrettanto importanti, come l’ambiente e la sicurezza.

Ogni azione di noi, Amministrazioni pubbliche, ha il dovere di tendere al bene comune e al buon vivere. Nella mia esperienza da Sindaco, in corso da meno di un anno, mi sono da subito impegnato nel dialogo continuo e serrato con i miei colleghi Primi Cittadini: fino ad oggi, ho trovato in tutti, di qualsiasi colore politico siano, la volontà di tendere la mano l’un l’altro e migliorare i nostri posti.

Ogni Sindaco, ovviamente, ha il diritto e ancor di più il dovere di pensare al proprio territorio: questo, però, non deve significare una chiusura all’esterno, ma, contrariamente, un’apertura alle opportunità di collaborazione e alla condivisone di servizi positive e costruttive per tutti. Ogni Sindaco, nella propria attività di rappresentante dei cittadini, ha il dovere morale e – mi viene da dire – deontologico di svestire gli abiti personali e indossare quelli istituzionali.

Non c’è resa dei conti o mera battaglia sterilmente politica che tenga: dobbiamo collaborare, perché l’unione fa sempre la forza. Sempre.

Noi invece abbiamo progetti ambiziosi, tanti dei quali da concretizzare in un’ottica comprensoriale che guarda al bene comune. Sono convinto di poterci riuscire e di poter fare la mia parte affinché questo possa realizzarsi.

di Marcello Pierucci

Ti potrebbe anche interessare