Dichiarazione dello scrittore Giampaolo Simi a sostegno di Elly Schlein nelle primarie del prossimo 26 Febbraio

Erano forse un paio di anni fa. Chiacchierando con l’amico Abramo, ci riproponevamo di invitare Elly Schlein a Viareggio per un dibattito. Pochi giorni fa la deputata dem ha riempito il Cinema Centrale e in Versilia ha registrato uno dei successi più larghi di tutta la Toscana.

Sono convinto che in quella sala c’era anche gente che non votava più a sinistra – o non votava proprio – da anni. E allora mi sono detto che Elly Schlein è finalmente la persona adatta per tornare a parlare con gli sfiduciati e i rassegnati, per smettere di scimmiottare pateticamente la destra o di inseguire i famosi moderati (che, in Italia, sono gli estremisti più feroci di tutti).

A maggior ragione dopo la mesta disfatta annunciata di ieri, è evidente a chiunque che o si cambia o si muore. Insistere a parlare di percentuali o di alleanze di fronte ad affluenze intorno al 40% è semplicemente un suicidio. La gente di sinistra (o che non si sente rappresentata dalla destra) non va più a votare e ha ragione.

Anch’io ho fatto spesso una certa fatica o mi sono ritirato in un minoritario voto di testimonianza. Ora basta. Voglio votare contento. Le primarie sono aperte a tutti e sono contento di andare a votare il 26 febbraio perché Elly Schlein diventi segretaria di un Partito Democratico di sinistra. Ho come la sensazione che nei prossimi anni ne avremo un gran bisogno, tutti quanti.”

Giampaolo Simi – Scrittore

a cura di Irene Tarabella

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